Il conflitto e la sua gestione nella relazione umana – Parte 5
Nella PARTE 1 abbiamo osservato come il conflitto è insito nella natura delle relazioni di qualsiasi essere vivente. Secondo il profilo sotto il quale lo si osserva il conflitto assume sue specificità. Nella PARTE 2 abbiamo analizzato il conflitto nella coppia amorosa/coniugale. Nella coppia il conflitto è più rilevante che in altri contesti per l’intensità della relazione. Più è stretta la relazione, più è intenso il potere conflittuale che si estrinseca in specifiche modalità ed aree.
Nella PARTE 3 ci siano soffermati sulle dinamiche sottese al conflitto di coppia e come le stesse siano osservabili anche nelle altre relazioni. Tali dinamiche sono osservabili secondo specifici stili di gestione del conflitto dei soggetti interagenti e secondo una escalation del conflitto in atto.
Nella PARTE 4 abbiamo volto lo sguardo alle caratteristiche del mediatore e alle fasi della mediazione familiare, all’alternanza di sentimenti che si affastella nei coniugi che si separano e alla canalizzazione di questi sentimenti per la costruzione di una coppia, non più coniugale, ma pur sempre genitoriale.
In questa ultima parte ci concentriamo sulle caratteristiche della mediazione civile e commerciale, le caratteristiche e modalità di lavoro del mediatore civile.