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Mediazione per lo scioglimento della comunione ereditaria

 
Accordo raggiunto in 20 minuti, un vero record. La parte istante mi guarda negli occhi incredula e mi dice: “Mediatore era due anni che cercavamo di risolvere, ma mio fratello si rifiutava di ascoltare qualsiasi proposta, ma glielo dica che quello che gli ha prospettato in seduta separata è merito mio, glielo dica mi raccomando”.
Ebbene, in realtà entrambe le parti desideravano la stessa cosa, ma, per mantenere le posizioni prese, nessuna delle parti nel tempo ha avuto la capacità di dire all’altra “va bene, ci sto”.
Il mediatore in questo caso è servito per offrire a ciascuno la sensazione di essere la parte proponente senza avere occasione di esprimere un dissenso derivante dalla volontà di non dare soddisfazione all’altro. Ciascuno si è sentito ascoltato… dal mediatore in primis, ma in realtà indirettamente proprio dall’altra parte. Le sessioni separate di ascolto e costruzione di proposte da porre a confronto ha funzionato.
Buona sorte alle parti! Hanno evitato di depauperare il patrimonio comune con inutili spese di un giudizio di divisione, costoso in termini di consulenze tecniche e spese legali oltre ad evitare di alimentare una relazione tossica. Potranno ora indirizzare le loro energie in aspetti della vita più soddisfacenti ed anche godersi i beni divisi dei quali potranno disporre finalmente in autonomia e in modo libero l’uno dall’altro.

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LA SORELLANZA VAL BENE 20 CM

Veniva introdotta una mediazione congiunta per la definizione di una divisione di comunione ereditaria fra due sorelle.Ho pensato: “E’ congiunta, vorranno ratificare qualcosa che hanno già in mente”Ed in effetti la mediazione così si è presentata al primo incontro, molta collaborazione fra le sorelle. Hanno nominato un consulente di comune fiducia e dato indicazione su quanto ottimale per ciascuna.Ebbene il ritorno in incontro, a relazione eseguita, un disastro: la divisione prospettata lasciava entrambe insoddisfatte per varie ragioni. Arrabbiate le sorelle danno cenno di irrigidimento, ma con un pò di fantasia del mediatore e la buona volontà del tecnico si intravede la possibilità di sistemare la divisione materiale del bene nella direzione che entrambe le parti desiderano.Nuovo incontro nuovo progetto, le ritrovo più furibonde di prima. Il nuovo muro di separazione delle due porzioni cadeva per 20cm di differenza sul portone d’ingresso di una delle due porzioni impedendone la funzionalità. Apriti cielo, dopo aver rinunciato alla perfetta divisione in uguali metri quadri per parte, quella già penalizzata non intendeva per nessun motivo al mondo cedere ulteriori 20 cm. Non avevano prezzo. L’unica prospettiva per lei era ridisegnare quella linea ponendola in obliquo… un orrore per chi voleva guadagnare i 20 cm, ma non avere pareti oblique.Per fortuna in geometria esistono le linee spezzate. Nel primo tratto 20 cm in più ad una sorella, nel secondo tratto 20 cm in più all’altra. Banale? Tutt’altro che banale, la rabbia offusca le menti, ci vuole il giusto tempo, ma questa volta il rapporto di sorellanza riappacificato è ben valso 20 cm. #mediazione#mediazionecivile #avvocato #Avvocati

#eredità